E al termine della Messa, discendendo dall'Altare, mi sentirò come non mai, tra le braccia di Maria, come lo fosti Tu, mio Gesù, alla deposizione dalla Croce.
Maria non era Sacerdote, ma poteva veramente pronunciare le parole della Consacrazione di quel Corpo e di quel Sangue meglio di quanto potesse pronunciarle ogni altro Sacerdote. Abbracciando il suo Figlio poteva dire, come a Betlemme: "Questo è il mio Corpo; questo è il mio Sangue. Nessuno, in tutto il mondo, Gli diede Corpo e Sangue come ho fatto io".
Possa Maria, che fu Vittima col Figlio suo, insegnarci a non mai salire il Calvario senza avere il cuore trapassato da una spada. Guai a noi se discendiamo dal Calvario dell'Altare con le mani bianche e illese!
Ma saremo pieni di gloria quando, Sacerdoti e Vittime, il Signore vedrà sulle nostre mani i Segni della Sua Passione e potrà dirci:
"Ecco, ti ho disegnato sui Palmi delle Mie Mani" (Is 49,16)
🔹Beato Fulton J. Sheen
🔹 "Il Sacerdote non si appartiene"
Nessun commento:
Posta un commento